La Storia dei Cornflakes: dal Sanatorio alla Colazione a Casa

Icornflakes sono un prodotto immancabile nelle nostre colazioni, ma la loro origine racchiude una affascinante storia di scoperte alimentari e curiosi aneddoti scientifici. La storia dei cornflakes inizia nel 1894, grazie all’iniziativa dei fratelli Kellogg, Will e John Harvey, che trasformarono un incidente in cucina in un’invenzione che avrebbe rivoluzionato il mondo della colazione.

Un’invenzione fortuita nel 1894

Nel 1894, John Harvey Kellogg, un medico statunitense sostenitore di una particolare dieta salutista, stava sperimentando diverse preparazioni a base di cereali nel suo sanatorio di Battle Creek, nel Michigan. Durante un ennesimo tentativo di creare un nuovo tipo di pane, lui e il fratello Will dimenticarono per errore un’ impasto di grano cotto. Dopo averlo lavorato, notarono che questo si era spezzato in sottili fiocchi. Decisero allora di tostare i fiocchi ottenuti ed ecco che i due ne scoprirono l’inaspettato ma piacevole sapore croccante.

Il brevetto e la dieta “pura”

Nel 1896, John Harvey Kellogg brevettò la tecnica di produzione dei “Flaked Cereals“, utilizzando principalmente mais. I fiocchi di mais divennero un elemento fondamentale nella dieta che Kellogg proponeva nel suo sanatorio. Questa dieta si basava sull’idea di purezza e benessere, escludendo carne e alcol e incentivando l’assunzione di cereali e verdure. I cereali, secondo Kellogg, dovevano essere nutrienti e facilmente digeribili per migliorare la salute del corpo e, indirettamente, quella della mente.

Il lancio commerciale e il successo di massa

Nel 1906, Will Kellogg fondò la Kellogg Company e iniziò la produzione su larga scala di quelli che presto sarebbero diventati semplicemente i “cornflakes”. Il nuovo prodotto incontrò subito il favore del pubblico americano, soprattutto grazie alla combinazione di un marketing aggressivo e di una confezione particolarmente innovativa. Già nei primi anni, i cornflakes raggiunsero vendite record, superando il milione di confezioni annue. La produzione di massa rese i cornflakes un elemento comune e accessibile a tutti, consolidandone il ruolo nella colazione quotidiana di ogni americano.

Un’icona della colazione

Oggi i cornflakes rimangono uno dei cereali più consumati al mondo, con un successo che supera i 120 anni di età. Oltre ad essere amati per la loro croccantezza, hanno anche un contenuto nutrizionale rilevante: una porzione di 30 grammi di cornflakes contiene circa 110 kcal, 24 g di carboidrati e 2 g di proteine, fornendo energia e sostanze nutrienti utili per iniziare la giornata.

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